★ ★ ★ ☆ ☆
Tratto dall’omonimo libro di Dennis Lehane, Shutter Island è un film thriller del 2010 diretto da Martin Scorsese, interpretato da Leonardo DiCaprio, Mark Ruffalo, Ben Kingsley e Michelle Williams.
1954. Il detective Teddy Daniels dell’FBI insieme al nuovo collega Chuck Aule giunge su un’isola, sede di un centro di cura per malati di mente gravi, per investigare sulla misteriosa scomparsa di una detenuta, Rachel Solando, che sarebbe riuscita a fuggire dal manicomio, imprigionata in una cella blindata e a piedi nudi. Col passare del tempo Daniels inizia ad avere dei dubbi sui metodi di cura dell’ospedale e una tempesta prolungata gli impedirà di lasciare l’isola. Fino alla terribile verità.
La magistrale interpretazione di Leonardo DiCaprio affiancato da un credibile Mark Ruffalo, la sceneggiatura solida e senza buchi, grazie alla quale riusciamo a comprendere ogni particolare (come spesso non accade per questo genere di film), permettono a Scorsese di realizzare un film perfetto da ogni punto di vista. In generale, però si ha la sensazione di essere davanti a una trama non originale e già vista sul grande schermo, così come gli argomenti trattati. Sicuramente uno di questi è la pratica della lobotomia, utilizzata nella neurochirurgia sin dagli anni ’50, oggi quasi completamente abbandonata in quanto considerata barbara. Un problema già analizzato e denunciato da Miloš Forman in Someone flew over the cuckoo’s nest (Qualcuno volò sul nido del cuculo), divenuto celebre per l’interpretazione di Jack Nicholson.
Molto interessanti, invece, i flashback sulla Shoah e sulla Seconda Guerra Mondiale, all’interno dei quali emergono il Massacro di Dachau e le riflessioni del protagonista. La non brillante seconda parte del film è compensata da un geniale finale aperto (che si discosta dal libro di Lehane), ma di fatto a lettura obbligata, poiché anticipato da una frase che ci da un forte suggerimento sull’interpretazione.
Dennis Lehane scrisse anche Mystic River – La morte non dimentica, portato sul grande schermo da Clint Eastwood nel 2003; film che vinse ben due Oscar ed è considerato il suo capolavoro da regista. Shutter Island rappresenta il quarto film del sodalizio Scorsese-DiCaprio, conclusosi nel 2013 con The Wolf Of Wall Street stipulato dopo la conclusione di quello con Robert De Niro (egli stesso fece scoprire al regista il talento di Leonardo DiCaprio).
Martin Scorsese firma un appassionante thriller psicologico, sicuramente non il suo miglior film, ma comunque molto sottovalutato dalla critica.
CINEXPLORATION 